HO VISTO UN SOGNO

Un libro di Veronica Iurich

Un viaggio dentro la dimensione delle immagini, per scoprirne il potere e comprendere come contribuiscano alla costruzione dell’identità individuale e collettiva.

Attraverso le immagini rimodelliamo l’immagine che abbiamo di noi stessi e del mondo. Le immagini che oggi circolano e l’estetica che le caratterizza rivelano il tema dell’identità perduta. Ci parlano di una crisi identitaria. La società odierna si trova ad affrontare una frattura profonda tra “essere” e “sembrare”, tra sé reale e sé ideale. Eppure, le immagini avrebbero il potere di farci ricongiungere a chi siamo. Le immagini sanno parlare all’uomo dell’uomo, rappresentano un canale di accesso al nostro mondo interiore, sono un ponte tra fuori e dentro, un medium tra il mondo della ragione e quello delle emozioni. Anche la scienza oggi ci conferma che osservare un’immagine significa sentirla, viverla nel corpo. Da qui nasce la necessità di restituire al linguaggio immaginale la sua funzione “terapeutica”, adoperandolo come pratica per favorire un’alfabetizzazione emotiva e riconnetterci a chi siamo. Attraverso l’esplorazione delle immagini esterne e interne, riflessioni ed esercizi pratici, veniamo invitati a sperimentare un ribaltamento del paradigma narrativo di sé: dal racconto di come dovremmo essere a chi siamo, dove risiede una bellezza “fortificata”, quella della nostra unicità. Da qui possono nascere immagini capaci di un diverso peso specifico, il nostro! Da qui possiamo auspicare a formare un collettivo consapevole, anziché una massa costituita da presenze spersonalizzate e omologate, perché oggi più che mai gli individui hanno bisogno di riconoscersi e ripristinare il contatto con i propri reali bisogni e aspirazioni, riappropriandosi della propria specificità, imparando ad affermarla diventando parte attiva dei processi creativi e protagonisti della società. Senza il mondo immaginale la coscienza si depaupera, diventa sterile. Entrare nelle immagini significa accedere ad una dimensione altra, ampliare i nostri confini. Immaginiamo immagini perché immaginare è espandersi!